
La popolazione mondiale trascorre anche fino al 90% del proprio tempo in ambienti confinati che hanno grande influenza sul benessere, sulla produttività e sulla qualità della vita.
Un documento recentemente pubblicato dalla ASHRAE in risposta all’emergenza mondiale causata dalla pandemia COVID-19, (ASHRAE Position Document on Infectious Aerosols – 14 Aprile 2020) evidenzia che:
- Modificare le condizioni di funzionamento degli impianti HVAC, di riscaldamento, di ventilazione, di aerazione, di ventilazione e condizionamento dell’aria, durante l’emergenza COVID-19, può ridurre l’esposizione ad agenti patogeni presenti nell’aria, tra cui anche il SARS-CoV-2.
- La ventilazione e la filtrazione fornita dagli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria possono ridurre la concentrazione nell’aria del SARS-CoV-2 e quindi ridurre il rischio di trasmissione aerea.
- Gli spazi non climatizzati possono causare stress termici alle persone, i quali possono causare gravi danni alle persone coinvolte, tra cui l’abbassamento delle difese immunitarie.
In linea generale quindi, lo spegnimento dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria non è una misura raccomandata per ridurre la trasmissione del virus.
Non è infatti un caso, ma è certamente una saggia lungimiranza, che i protocolli di sostenibilità ambientale, primo tra tutti LEED®, abbiano individuato nella filtrazione dell’aria e nell’incremento delle portate di ventilazione due strategie cardine per il benessere delle persone e la sostenibilità degli edifici.
In questa guida specialistica ispirata dalla filosofia di LEED® sono descritte, nel dettaglio, le diverse misure da considerare per adeguare il funzionamento degli impianti di climatizzazione esistenti e le scelte da operare nel caso di progettazione e installazione di impianti di nuova costruzione al fine di prevenire il contagio da COVID-19 in questo particolare periodo storico, ma anche con lo scopo di essere pronti e prevenire la diffusione di eventuali nuovi virus come quello con il quale ci stiamo fronteggiando oggi.